Paolo Barichella www.barichella.it
Direttore Creativo, Designer - Teorico del Food Design


Nel 1989 inizia la collaborazione presso Ruben Mochi, noto esponente del design internazionale.
Nel 1991 per volere di Pierluigi Molinari (all'epoca presidente dell'ADI), è Senior Art Director in Publicor per la sezione allestimenti curando l'immagine di brand come Magneti Marelli, Pirelli, Sabiem, Kone presso le più importanti piazze Europee.
Nel 1993 segue la direzione della fotografia per la campagna Pirelli P200 Chrono e progetta gli espositori per i PV
Nel 1994 inizia l’attività di libero professionista progettando una linea di complementi di Design di fascia alta esposta al Salone Internazionale del Mobile di Milano nell’Aprile 95.
Nel 1995 inizia l’attività di Art Director occupandosi di pubblicità, editoria, comunicazione multimediale, Internet marketing e solutions e immagine digitale.
Nel 1996 Prima dell'avvento di Internet in Italia, segue dei corsi professionali online di Net Management tenuti tramite e-learning da istituti Americani specializzati in formazione di WEB Master e operatori di Rete Internet
Iscritto dal 1995 all'ADI Associazione per il Disegno Industriale.
Dal 1997 è consulente Web per Marketing e Strategia Internet operando in stretto contatto con realtà come Clickit, Webmap, ed Eidos che lo portano ad operare in Internet per brand come Mondadori, Barilla, Banca Popolare di Novara, Eurobet, Postalmarket, Finanza e Futuro Gruppo Deutsche Bank.
Sempre nel 1997 viene selezionato dall'ADI Associazione Disegno Industriale tra i migliori Designer Under 35 esponendo il prodotto lampada "COBRA" in mostra presso la nuova sede dell'ADI a Milano in concomitanza del Salone del Mobile (9-14 Aprile 1997), in seguito la mostra viene portata a Roma in occasione della 2° Convention Nazionale dell'ADI.
Dopo aver prodotto Cobra viene incaricato di seguire la direzione creativa e disegnare tutta la gamma di prodotti collezione 98 esposta con il marchio Archimed by De Marchi since 1962 ad Euroluce
Nel 1998 è responsabile dell'immagine pubblicitaria e del marketing per Paolo Menon editore per le testate Gente di Cavalli e Purosangue Arabo. Nello stile e nel metodo di lavoro, Paolo Barichella deve molto a Paolo Menon, presso il quale ha dapprima effettuato un master professionale, poi lavorato come stretto collaboratore dell'Art director editoriale numero uno in Italia.
Paolo Menon è l'autore del primo progetto di Max, è stato Art Director di Amica e direttore di numerose testate in Rizzoli e Class editori, stretto collaboratore di Paolo Pietroni e in passato nell'equipe di Andy Warhol.
Dal 1998 mettendo a frutto tutta l'esperienza di WEB Marketing e Advertising accumulata precedentemente, lavora allo sviluppo di strutture commerciali pubblicitarie di portali verticali complessi per la gestione di AD server esterni di concessionaria, occupandosi come consulente della definizione degli standard e dei formati, tra cui www.tribemilano.com, www.shapetown.com, aaa.jobinweb.it, www.attico.it. Per tutte queste realtà è coordinatore di gruppi di lavoro con la mansione di Direttore Creativo e Responsabile R&D WEB con mansioni di controllo diretto sulle strutture, sulle risorse umane e sugli strumenti per la costruzione e manutenzione del portale Internet.
Dal 1999 si occupa di fornire consulenza mirata di WEB Marketing onsite presso le aziende, spesso formando direttamente il personale addetto allo sviluppo dell'attività WEB.
Nel 2001 è partner consulente di Minagroup Srl con la qualifica di Executive manager per lo sviluppo e la pianificazione del prodotto Keywords di Realnames.
Nel 2002 Registra il marchio Morphos, creando una community di consulenti online in grado di offrire servizi in ogni disciplina legata al WEB, e sviluppa una serie di programmi avanzati di WEB Management per le imprese.
Dal 2002 è editore del progetto ODP di Netscape per la directory Consulenti Internet http://dmoz.org/World/Italiano/Computer/Aziende/Internet/Consulenti/
Nel 2002 Insieme a Ottorino Piccinato, noto esponente del Design in Italia e all’estero, fonda e dirige Fasecreativa Srl, società che sviluppa servizi avanzati di creatività.
Dalla fine del 2002 è Webmaster del sito dell'Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano
Dal 2003 è docente al master Designgate di Ottorino Piccinato.
Dalla fine del 2003 è impegnato nel progetto Food Design, nel quale ha riversato l’esperienza acquisita in anni di comunicazione e design.
Nello stesso anno produce il mauale di immagine coordinata per l’APT della Val di Fassa, e la comunicazione per Arrmet, Consorzio Valmalenco, Attico Magazine immobiliare, Ospedale Niguarda di Milano.
Nel 2004 Fonda Food Design Studio insieme a Roberto Carcangiu (www.carcangiu.it), all'epoca impegnato nel progetto Cibologi del quale fanno parte i Professori Carlo Cannella e Davide Cassi, Dario Mariotti, CAST Alimenti e il consorzio Aliment.
Nel 2005 viene chiamato da Sergio Costa a seguire le selezioni dell'International Grandesign Award 2005 per la sezione Food Design.
All'interno della stessa manifestazione con l'appoggio di importanti marchi del panorama enogstronomico Italiano e insieme al partner Carcangiu ha organizzato il 1° Italian Food Design Show. Lavazza, Grana Padano, Istituto Valorizzazione Salumi Italiani, Consorzio San Daniele, Aceto Balsamico di Modena, Rotari, e CAST Alimenti uniti da Barichella per dar vita ad un evento presso la Scuola Politecnica del Design di Milano.
In coppia con Pierpaolo Magni progetta per ICAM "Chocode" il primo codice a barre che si mangia e coordina la linea food design by arte da mangiare.
E' protagonista alla 62ma mostra internazionale del cinema di Venezia coordinando la mostra Art Food Design di Andrea Zanin.
E' chiamato dal direttore del parco scientifico Galileo Dott. Malaguti e dal coordinatore della Scuola Italiana Design Giorgio Pellizzaro come relatore per l'inaugurazione dell'anno accademico della scuola.
Le forme del gelato ha visto Barichella tra i relatori nella Conferenza organizzata dall'Accademia Italiana della Cucina sezione Pitti a Firenze. La conferenza era coordinata dalla Prof.ssa Maria Antonietta Esposito della Facoltà di Architettura e Design di Firenze. Tra i relatori si segnalava la presenza dei Prof.ri Francesco Trabucco, Mario Rotella e Gabriella Giusti.
Durante la manifestazione Casa su misura, viene chiamato dall'ente organizzatore per curare la mostra dell'area food in disegnato in italia a Padova, tra le aziende e professionisti selezionati da Barichella appaiono: Marco Maggioni con Giò Style, Paolo Favaretto con Delicanter, Bosa, Konopizza, Bonduelle, ICAM, Agriform Grana Padano.
Progetta e coordina insieme al partner Chef Roberto Carcangiu il Workshop di Food Design con Angelo Po, Bonduelle, CAST Alimenti e Scuola Italiana Design, al quale partecipano esponenti di rilievo dei mondi del design e della cucina.
Organizza una serata a base di prodotti di Food Design realizzando l'ospitalità durante Grandesign a Bologna presso la galleria Alisea, alla quale partecipano importanti esponenti del mondo artistico.
Viene richiesto per coordinare i contenuti per il futuro Polo sul Food Design che verrà costruito in provincia di Torino con annessa mostra permanente e laboratori.
E' chiamato dall'ente organizzatore di Fiera Milano a creare dei momenti di Food Design Show all'interno della manifestazione la MIA Casa edizione 2005 con Arte da mangiare.
Viene chiamato come consulente dalla squadra di coppa del mondo di gelateria per progettare i supporti.
E' protagonista insieme ad Arte da mangiare con una mostra di Food Design a New York presso la Casa Italiana Zerilli Marimò della New York University.
Il 2006 Si inizia nel migliore dei modi vincendo insieme alla nazionale Italiana la Coppa del Mondo di Gelateria. Barichella ha progettato tutti i supporti in metacrilato per la squadra e firmato i vassoi della manifestazione.
Viene chiamato da Padova Fiere a curare in toto i contenuti di una mostra sul Food Design all'interno della manifestazione Tecnobar & Food
Segue la direzione creativa della presentazione Food del premio Grandesign allo SHU di Milano coordinando le sponsorizzazioni di: Galbani, ICYDRINK, Rotari spumanti, Trabo, ISI, Heineken e Consorzio Balsamico di Modena.
Viene chiamato da Belloni e Belloni per Costa Crociere a fare da testimonial sul Food Design al "C" Dream a Genova durante l'evento cucina e progetti.
E' protagonista di un workshop all'Umanitaria di Milano per Arte da Mangiare sui 7 momenti legati ai 5 sensi nell'approccio alla sfera sensoriale.
E' chiamato da Texture & Materials a produrre contenuti di Food Design per la nota mostra del Fuorisalone dove porta Campari Tonic Soda realizzando "Una luce tutta da... Bere".
Viene chiamato da Promos, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano ad inserire nella mostra "Opere di Luce", coordinata dall'ADI e curata da Carlo Forcolini (Presidente ADI) a New York in SOHO, 2 lampade che sfruttano il principio dell'abbassamento di frequenza della radiazione UV tramite Tonic Water.
Opere di Luce presentava al mercato Americano una mostra sui 50 anni del meglio del Design Italiano in campo illuminotecnico. Sono state selezionate aziende come Artemide, Flos, Fontana Arte, LucePlan, e molti altri marchi prestigiosi.
Organizza l'area food design per l'inaugurazione della mostra "Milano made in Design" svoltasi a New York in Chelsea. alla mostra organizzata da Milano Metropoli.
Milano Made in Design è stata promossa da Provincia di Milano e Camera di Commercio, nel comitato scientifico erano presenti Gillo Dorfles e Aldo Colonetti ed è stata sostenuta da partner come Fondazione 3M, Corriere della Sera, Macef, Triennale di Milano, Pirelli, Regione Lombardia, e molti altri partner prestigiosi.
Tiene una lezione sul Food Design e la progettazione coordinata tra esigenza, ambiente e prodotto al Politecnico di Milano Facoltà del Design durante il corso New Entertainment Design.
Torna a New York per seguire 2 sessioni di workshop sull'importanza dell'analisi sensoriale nel lavoro del Food Designer. La sinestesia e i 7 momenti legati ai 5 sensi, e sulle nuove forme dell'aperitivo.
E' stato chiamato dal Politecnico di Milano Facoltà del Design per partecipare alla progettazione dei contenuti didattici del corso Food Design Experience.
Data l'esperienza maturata riguardo il tema del Food Design, verso la fine del 2006 viene chiamato dall'ADI Associazione per il Disegno Industriale a fondare e dirigere la Delegazione Tematica Food Design.

Il 2007 è l'anno della consacrazione nel campo di specializzazione del Food Design per Paolo Barichella.
La direzione di ADI Delegazione Food Design lo porta a divenire punto di riferimento di questo nuovo settore emergente.
Istituti di formazione come Poli.Design, IED Istituto Europeo di Design e ALMA Bologna richiedono suoi interventi per seguire i programmi di formazione riguardanti il Food Design quale disciplina di studio.
Numerosi Convegni e congressi dove si tocca il Food Design come tema richiedo no la presenza di Barichella per portare testimonianze sul Food Design come strumento di progetto.
La partecipazione a fiere, eventi e conferenze stampa è sempre contunua e capillare sul territorio internazionale.
La richiesta di contenuti specifici sul tema per mostre ed editoria altrettanto.
La direzione di Macef richiede un suo intervento di contenuti presso l'area Experience, nella quale coordina alcuni eventi, e dove, insieme a Roberto Carcangiu e il Maitre Chocolatier di Valrhona Gianluca Fusto realizzano due pareti di Cioccolato.
Contribuisce alla conquista del terzo gradino del podio della squadra nazionale Italiana con una ricerca legata alle basi e supporti di presentazione con materiale ecocompatibile, alla Coppa del Mondo di Pasticceria tenutasi a Lione.
Partecipa insieme a Carlo Meo ad una tavola rotonda organizzata a Rimini dal Poli.Design in merito alla presentazione dei lavori del corso Food Design Experience.
E' docente presso lo IED Istituto Europeo di Design di Roma in un Master sul Food Design.
Partecipa al convegno sulle Meal Solution organizzato da IIR in qualità di relatore con un intervento dal titolo: "Progettare un alimento in previsione di come verrà distribuito: processi di conservazione e distribuzione delle Meal Solutions" ad un convegno sui prodotti di IV e V gamma.
Viene chiamato a dirigere il premio internazionale di Food Design: International Food Design Award
E' curatore della prima mostra storica Food Design Story Box che viene presentata al Salone del Mobile. L'iniziativa è promossa dall'ADI e organizzata da Ristorarte e Food Design Studio. Le scatole vetrina progettate da Barichella vengono portate alla Press & Meeting Point di Zona Tortona T35, all'ART BOOK TRIENNALE e a Televisionet. In Via Manzoni 23, presso lo spazio Visconti invece si tiene la mostra storica.


L'esperienza di Paolo Barichella spazia dal Marketing creativo, al Design, all'immagine, alla grafica, all'architettura espositiva, all'art-direction, al packaging, alla direzione della fotografia, alla consulenza WEB, alla creazione d'impresa.
I vari campi di attività nei quali ha spaziato Paolo Barichella sono accomunati dall'approccio di creatività con il quale egli ha sempre lavorato.

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